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Due importanti accordi in due giorni.
Il 9 aprile a Bari, Bosch (tramite la propria scuola di formazione Bosch Tec – Training Esperienze Competenze) e l’Università degli Studi
Aldo Moro di Bari hanno sottoscritto un accordo quadro con immediata decorrenza.
Bosch Tec e l’università intendono instaurare un rapporto coordinato e continuativo allo scopo di utilizzare al meglio le opportunità professionali presenti in sede locale, nazionale e comunitaria, nonché per migliorare l’efficacia dell’offerta universitaria e contribuire agli obiettivi di formazione permanente.
La collaborazione si realizzerà nell’organizzazione di convegni e seminari per affrontare il tema dell’innovazione attraverso il miglioramento dei processi. È infatti questo che può generare competitività, condivisione di spazi e infrastrutture, promozione di attività interdisciplinari, realizzazione di percorsi teorici e pratici, eventuale istituzione di borse di studio per studenti meritevoli.
Il 10 Aprile a Trieste, presso il Palazzo della Giunta Regionale, Bosch e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia hanno siglato un simile accordo per favorire il passaggio dei giovani dalla scuola al mondo del lavoro.
L’obiettivo del protocollo, sottoscritto dall’assessore regionale a Lavoro e Formazione Loredana Panariti e dal direttore Risorse Umane e Organizzazione di Bosch Sud Europa Roberto Zecchino, è quello di rilanciare un’alleanza forte tra scuola e impresa offrendo occasioni importanti per la qualifica professionale dei ragazzi, con una particolare attenzione rivolta ai tirocini, all’alternanza scuola-lavoro e all’apprendistato.
Attualmente il Gruppo Bosch in Italia ha già siglato protocolli d’impresa con le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania, Abruzzo e Puglia.
